Le Serve. L’ambiguità in scena
Al Teatro Gobetti di Torino fino al 3 marzo ’24 va in scena il capolavoro scritto da Genet nel 1947, il testo è un perfetto congegno meta-teatrale: liberamente ispirato a un fatto di cronaca che scosse l’opinione pubblica francese negli anni Trenta, nelle parole di Jean-Paul Sartre Le serve è «uno straordinario esempio di continuo ribaltamento tra essere e apparire, tra immaginario e realtà».
Protagoniste della vicenda sono due sorelle, che vivono un rapporto di amore e odio nei confronti della loro padrona, l’elegante “Signora” e ogni sera allestiscono un rituale in cui, a turno, la interpretano e la uccidono. In questo allestimento, che traspone la vicenda in una città contemporanea, risuonano forti i temi del potere, del genere e delle disuguaglianze.
Uno testo di Jean Genet con la traduzione Monica Capuani.
Adattamento Veronica Cruciani .
Con Eva Robin’s, Beatrice Vecchione, Matilde Vigna.
Regia Veronica Cruciani.
Scene Paola Villani.
Costumi Erika Carretta.
Drammaturgia sonora John Cascone.
Produzione: CMC/Nidodiragno, Emilia-Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale – Teatro Stabile di Bolzano
C.C.
I open Paroleacapo for my great love: the Theater which allows me to travel while I’m still, dreaming sitting in the audience, dance in the gallery and take pics before the curtain rises!
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