Tradimenti. Harnold Pinter
Scritta dal drammaturgo inglese Harold Pinter e debuttata nel 1978 a Londra, Tradimenti viene generalmente considerata una delle più celebri opere dell’autore.
La storia è quella di una relazione extraconiugale ripercorsa però a ritroso, dalla sua fine fino ai suoi esordi. Tutto inizia due anni dopo la fine del rapporto e termina prima che esso abbia inizio.
Ma, oltre ai due amanti c’è anche il marito di lei, nonché migliore amico di lui. Insomma, un triangolo a tutti gli effetti, dalla trama apparentemente semplice e lineare. Se non fosse che il susseguirsi dei fatti lascia piano piano spazio alla complessità d’animo dei tre personaggi, accomunati da un segreto a volte difficile da portare. Ed è forse proprio questo – il segreto – l’elemento chiave della pièce.
Le parole non dette, i pensieri taciuti, le azioni nascoste riempiono le vite dei personaggi, invadono i loro spazi, si insinuano in tutte le loro relazioni. Ma, come spesso avviene con le opere dei grandi maestri, non è solo di loro che Pinter ci parla. Sono infatti anche la nostra quotidianità, il nostro segreto ad essere messi in gioco.
Perché non c’è strazio maggiore per il cuore che in quei momenti in cui perdiamo il respiro pensando a ciò che avremmo voluto dire in quelle stanze, a quel tradimento dato dal nostro silenzio. È questo, forse, il modo con cui noi esseri umani cresciamo e diventiamo grandi.
Teatro Excelsior – Bettona – 22 febbraio 2024
traduzione Alessandra Serra
regia Michele Sinisi
con Stefano Braschi, Stefania Medri e Michele Sinisi
consulenza artistica Francesco Maria Asselta
scene Federico Biancalani
assistente alla regia Nicolò Valandro
luci Rossano Siracusano
produzione Elsinor Centro Di Produzione Teatrale
con il contributo di Next- Laboratorio delle Idee
C.C.
I open Paroleacapo for my great love: the Theater which allows me to travel while I’m still, dreaming sitting in the audience, dance in the gallery and take pics before the curtain rises!
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