Misery. Teatro Menotti. Spoleto.
“Uno dei capolavori dello scrittore più famoso al mondo. Una storia che è orrore, claustrofobia e follia. Ma la vicenda di Paul Sheldon, protagonista del libro (e del testo teatrale) e scrittore anch’egli, non è solo questo. Annie, l’infermiera che si trasforma in una carceriera torturatrice che si nutre di pagine scritte e non si ferma davanti a niente pur di salvare il suo personaggio preferito, è l’incarnazione della fascinazione e dell’amore che ogni essere umano sente verso le storie, e verso chi le racconta.
Misery è un testo senza tempo in cui vengono indagati i meandri della mente umana che cerca le storie, le vuole, le brama, e che di fronte alla fonte di quelle storie non può far altro che innamorarsi e nutrirsi, anche a costo di distruggere per sempre chi alimenta i suoi sogni.
Annie è l’esasperazione del desiderio e dell’amore per l’arte, di quella silenziosa e segreta preghiera che ognuno di noi innalza nel proprio cuore ogni volta che voltiamo la prima pagina dell’ultimo romanzo del nostro scrittore preferito. Misery è una grande opera sul potere magico della narrazione. Ed ecco perché poter portare questa storia in teatro è una grande occasione e un grande privilegio. Perché il teatro è il luogo della Magia”. Filippo Dini
tratto dal romanzo di Stephen King
con Arianna Scommegna, Aldo Ottobrino, Carlo Orlando
regia Filippo Dini
luci Pasquale Mari
scene e costumi Laura Benzi
musiche Arturo Annecchino
produzione Fondazione Teatro Due, Parma
SPOLETO, Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti – 30 novembre 2023
I open Paroleacapo for my great love: the Theater which allows me to travel while I’m still, dreaming sitting in the audience, dance in the gallery and take pics before the curtain rises!
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