9 Maggio ’43. Teatro Argentina Roma.
Il 9 maggio 1943 Palermo viene colpita da un bombardamento che provoca, in meno di venti minuti, la distruzione di gran parte del centro storico e più di 1.500 vittime. In Maggio ‘43, spettacolo per voce e musica, Davide Enia raccoglie le testimonianze di alcune persone che subirono quei giorni, uscendone miracolosamente illese, e le scompone, le intreccia, le rielabora per poi incastonarle in un’unica storia. In questa stagione estiva straordinaria, attraverso l’interpretazione di Enia e la musica di Giulio Barocchieri, le voci dei palermitani e le palermitane tornano a vivere in scena sul palco del Teatro Argentina, e ci riportano a un tempo malato e bugiardo, cinico e baro, fatto di atrocità e la lotta per la sopravvivenza, che, in qualche modo, ci parla ancora di noi e del nostro presente.
“Cos’è la notte quando tanto arriva sempre l’urlo della sirena d’allarme per i bombardamenti notturni? Cos’è che non ce la faccio più a mangiare sempre pane nero e allora cerco di pescare le anguille? Cos’è strisciare contro i muri per non farsi vedere dalla milizia fascista? Cos’è cercare l’amuchina al mercato nero? Cos’è che mi servono 1800 lire per le medicine e non so come recuperarle? Cos’è vedere il massacro di Palermo il 9 maggio ’43 e camminarci dentro e non ci sono più le case e nemmeno le strade e non si vede niente che c’è polvere e fumo dappertutto ma comunque quello che vedi nemmanco si riconosce?” Davide Enia.
Davide Enia (Palermo 1974) è attore, regista e autore teatrale pluripremiato. Tradotto in 7 lingue, ha pubblicato i testi dei suoi spettacoli Italia-Brasile 3 a 2, Maggio 43 e SCANNA nel volume Teatro edito da UBULIBRI. Per Radio Rai2 nel gennaio 2006 scrive e interpreta Rembò, diventato un libro pubblicato da FANDANGO, e nel febbraio 2007 Diciassette anni. Una sentimentale biografia metropolitana. Si dedica anche alla regia lirica, con l’opera incompiuta di Mozart L’oca del Cairo nell’aprile 2017. Tra le sue ultime opere, il libro Appunti per un naufragio (Sellerio 2017, Premio Mondello 2018) e l’opera teatrale L’abisso, con la quale vince il Premio Ubu 2019 per il “migliore nuovo testo italiano o scrittura drammaturgica”.
Giulio Barucchieri è un musicista palermitano, diplomato in chitarra Pop Fusion nel 2003 presso il Centro Professione Musica di Milano con il massimo dei voti e la lode. Dal 2003 al 2006 è stato il chitarrista dei Beati Paoli che hanno avuto collaborazioni con Lucio Dalla e Claudio Baglioni. Dal 2004 ad oggi e in tournée con Davide Enia per il quale ha composto le musiche di tutti gli spettacoli. Si è laureato in chitarra jazz presso il Conservatorio di Palermo nel 2014 conseguendo la valutazione di 110/110.
Maggio ‘43 di e con Davide Enia – musiche in scena Giulio Barocchieri – tecnico di compagnia Paolo Casati
una co-produzione Fondazione Sipario Toscana – Accademia Perduta/Romagna Teatri
I open Paroleacapo for my great love: the Theater which allows me to travel while I’m still, dreaming sitting in the audience, dance in the gallery and take pics before the curtain rises!
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