Juden. Rivista de Art Nouveau tedesca.
Jugend era il nome della rivista artistica e letteraria creata da Georg Hirth nel 1896 a Monaco, in Germania. Le sue pubblicazioni settimanali divennero un’icona dell’Art Nouveau (Modernismo) tedesco che divenne noto come il Jugendstil, parola usata fino ad oggi dai grafici tedeschi per riferirsi all’arte di quel tempo.
Georg Hirth fu anche uno dei pensatori più influenti a Monaco nel XIX secolo. E la sua casa, che oggi è l’ambasciata francese, era un paradiso pieno di scrittori, poeti e artisti che, affascinati da idee moderne, erano alla ricerca di una nuova filosofia e di un nuovo modo di vedere l’arte attraverso l’aiuto di Jugend.
Jugend che significa in tedesco “Gioventù” veniva pubblicata mensilmente, perché il suo testo non poteva essere realizzato in una sola settimana. Proponeva articoli su arte, pittura e illustrazione, cioè disegno di giovani tedeschi, ma anche di altre nazionalità, del meglio dell’avanguardia dell’Europa centrale.
A partire dal 1933, accettarono la propaganda nazista ed era sicuramente lo stesso stato che, almeno in parte, lo manteneva con la pubblicità ufficiale. Ma in realtà, Jugend era già morto dentro, non poteva sopravvivere al nazismo, che distrusse o marcì tutto ciò che toccò, e chiuse definitivamente nel 1940, quando il Terzo Reich, la nuova Germania, stava conquistando metà dell’Europa, perché non venduta.
La rivista esisteva da diversi anni quando governava nel nazismo ed i tedeschi ne distrussero le tracce della sua pubblicazione, come se fosse stata non una vittima, ma uno strumento politico del nazismo. Oggi si possono leggere i suoi testi in tedesco sul sito web dell’Università di Heilderberg e nell’archivio del giornale municipale di Madrid, anche se in questo caso, in modo incompleto.
I open Paroleacapo for my great love: the Theater which allows me to travel while I’m still, dreaming sitting in the audience, dance in the gallery and take pics before the curtain rises!
Nessun Commento