Il padre. Alessandro Haber.
Si inaugura il 16 gennaio 2018 con «Il padre» di Florian Zeller interpretato da Alessandro Haber e Lucrezia Lante Della Rovere per la regia di Piero Maccarinelli la stagione in abbonamento del Teatro Goldoni di Corinaldo proposta da Comune e AMAT con il contributo di MiBACT e Regione Marche.
Primo dei cinque titoli in abbonamento «Il padre» – al Goldoni in unica data regionale – racconta con ironica delicatezza e acume lo spaesamento di un uomo la cui memoria inizia a vacillare e a confondere tempi, luoghi e persone.
Andrea è un uomo molto attivo, nonostante la sua età, ma mostra i primi segni di una malattia che potrebbe far pensare al morbo di Alzheimer. Anna, sua figlia, che è molto legata a lui, cerca solo il suo benessere e la sua sicurezza. Ma l’inesorabile avanzare della malattia la spinge a proporgli di stabilirsi nel grande appartamento che condivide con il marito. Lei crede che sia la soluzione migliore per il padre che ha tanto amato e con cui ha condiviso le gioie della vita. Ma le cose non vanno del tutto come previsto: l’uomo si rivela essere un personaggio fantastico, colorato, che non è affatto deciso a rinunciare alla sua indipendenza. La sua progressiva degenerazione getta nella costernazione i familiari, ma la sapiente penna di Zeller riesce a descrivere una situazione che, seppur tragica per la crescente mancanza di comunicazione causata dalla perdita di memoria, viene affrontata con leggerezza e con amara e pungente ironia. Tutto a poco a poco va scomparendo: i punti di riferimento, i ricordi, la felicità della famiglia. La perdita dell’autonomia del padre, Andrea, progredisce a tal punto che Anna è costretta a dover prendere decisioni al suo posto e contro la sua volontà.
Con grande abilità l’autore ci conduce a vivere empaticamente le contraddizioni in cui il nostro protagonista incappa, il quale perdendo a poco a poco le sue facoltà logico-analitiche e non riuscendo più a distinguere il reale dall’immaginario, ci coinvolge con grande emozione in questo percorso dolorosamente poetico.
In scena con Haber e Lante Della Rovere gli attori David Sebasti, Daniela Scarlatti, Ilaria Genatiempo e Alessandro Parise. Le scene sono di Gianluca Amodio, i costumi di Alessandro Lai, le musiche di Antonio Di Pofi, il disegno Luci Umile Vainieri. Lo spettacolo è prodotto da GoldenArt Produzioni
Cristina Capodaglio
I open Paroleacapo for my great love: the Theater which allows me to travel while I’m still, dreaming sitting in the audience, dance in the gallery and take pics before the curtain rises!
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L’ha ribloggato su cristina capodaglio.